La fase pre adozione

Avvicinarsi all'adozione.
Incontri di informazione e colloqui individuali.
Conferimento di incarico ed individuazione dei paesi per l’adozione.
Adozione internazionale e revoca della disponibilità all’adozione nazionale.
Percorso formativo
Costruzione del dossier

Iter dei fascicoli all’estero
La gestione del tempo di attesa

 

Avvicinarsi all'adozione

In base ai principi del C.E.A. e de Il Mantello, il percorso adottivo è stato pensato per aiutare la famiglia verso l’incontro e l’accoglienza del proprio figlio. Infatti, una famiglia consapevole, supportata nella riflessione, rappresenta una risorsa importante per il bambino che ha bisogno di genitori. Per ogni famiglia il percorso adottivo sarà un percorso unico e IL MANTELLO è impegnato a fornire un supporto di tipo personalizzato.

Per avvicinarsi all''adozione internazionale Il Mantello propone incontri, in cui vengono fornite informazioni sul significato, i tempi, i costi e le procedure dell''adozione internazionale e le metodologie operative in base ai paesi di origine del bambino. Viene fornito il punto di vista procedurale, psicologico, legale.

In relazione ai costi dell’adozione, Il Mantelloopera nella più completa trasparenza di informazione, così come evidenziato nel punto 3.1.3 relativo al conferimento di incarico e nella parte quarta della Carta dei Servizi, relativa ai costi ed alle altre informazioni.

 

Incontri di informazione e colloqui individuali

Gli incontri sull''adozione internazionale e la solidarietà ai bambini in difficoltà sono riservati alle coppie che ancora devono presentare la domanda di disponibilità al Tribunale dei Minori e possono essere strutturati in maniera diversa, nei cui territori opera Il Mantello, anche in base a protocolli stabiliti dalle differenti Amministrazioni Regionali. Ogni sede de Il Mantello, pertanto, fornirà le informazioni relative alle iniziative di sensibilizzazione delle varie Regioni.

Dopo gli incontri informativi, le coppie – su loro richiesta, tramite appuntamento telefonico – possono richiedere un colloquio con l''operatore esperto di adozione, presso una delle sedi de Il Mantello.

Il colloquio ha la durata da una a due ore e serve per dare informazioni sul percorso adottivo proposto dall''Ente autorizzato e per raccogliere disponibilità ed aspettative delle coppie. Se necessario, al primo colloquio ne seguono altri ed è comunque sempre auspicabile che la coppia conosca il modo di operare di altre associazioni prima di decidere a quale appoggiarsi. Prima del conferimento di incarico vengono fatti, se necessario, altri colloqui individuali con l’operatore di riferimento, al fine di identificare il paese ove indirizzare l’attenzione dei genitori. Viene spiegato che la metodologia de Il Mantello suggerisce l’indicazione da parte della coppia di più paesi in cui è operativo, al fine di evitare lunghe attese nel caso in cui un Paese abbia momenti di chiusura o rallentamenti operativi. Vengono anche spiegate le modalità di revoca sia dal punto di vista procedurale che economico.

 

Conferimento di incarico ed individuazione dei paesi per l’adozione'

Il conferimento di incarico è previsto dalla legge n. 476/98. Con esso la copia autorizza Il Mantello ad attivare e proseguire una procedura di adozione di minore straniero all''estero. Il conferimento d' incarico da parte della coppia configura accettazione della metodologia operativa utilizzata dall’Ente.

Il Mantello, prima del conferimento di incarico, ha l’obbligo di informare le coppie attraverso incontri, colloqui ed altre metodologie sulle modalità operative utilizzate sia in Italia che all''estero e sulle eventuali difficoltà, in ordine, ad esempio, all''età oppure ai tempi dell''adozione nel paese indicato dalle coppie.

Prima di accettare l’incarico, Il Mantello richiede alla coppia la relazione redatta dai servizi socio-sanitari e, ove la relazione non sia in loro possesso, previo consenso espresso dei coniugi, può richiederla al Tribunale per i minorenni che ha dichiarato l’idoneità. Dalla relazione potrebbero infatti emergere più chiaramente le reali aspettative della coppia, alle quali nei fatti l’Ente potrebbe non essere in grado di dare una risposta, ad esempio perché nel paese in cui la coppia intende adottare non sono disponibili per l’adozione bambini di età o caratteristiche sperate. Il Mantello ha l''obbligo di segnalare tempestivamente ed in qualsiasi momento fatti notizie e cambiamenti sostanziali della realtà personale e/o familiare riguardante gli aspiranti genitori adottivi di cui è venuto a conoscenza e che possono richiedere l''intervento dei Servizi territoriali o dello stesso Tribunale in relazione all''idoneità. La coppia può revocare il mandato al Il Mantello e deve darne comunicazione dell''avvenuta revoca ai Servizi e al Tribunale per i minorenni, così come ne darà comunicazione l’Ente stesso. La coppia mentre si trova all''estero per l' abbinamento non può revocare il mandato al Il Mantello, per conferire un nuovo mandato ad un altro Ente autorizzato.

Le modalità per la revoca ed il “cambio Ente” sono riportate nella 4° Parte, punto 4.4 della Carta dei Servizi. Il modulo di conferimento di incarico, riportato nell’Allegato 3, viene consegnato alla coppia assieme agli altri moduli collegati, evidenziando in maniera chiara e precisa i passaggi procedurali ed economici, comprese le indicazioni di rimborso nel caso di revoca rispetto alle varie fasi della procedura. All’atto del conferimento di incarico, Il Mantello richiede alla coppia di sottoscrivere anche una dichiarazione, indirizzata alla C.A.I. Commissione per le Adozioni Internazionali, relativa alle relazioni post-adozione.
Con essa i coniugi si impegnano, per l’intero arco di tempo previsto dal paese estero, a rendersi disponibili a fornire informazioni all’Ente circa lo sviluppo psico-fisico del figlio adottivo e la sua vita di relazione familiare, scolastica e sociale.

La coppia prende atto che, in caso di non osservanza dell’impegno, sarà dalla C.A.I. segnalata al Tribunale per i minorenni per eventuali provvedimenti limitativi della potestà, potendosi nella mancata trasmissione delle notizie richieste ravvisare condotta pregiudizievole verso il figlio, cittadino non solo italiano ma, fino alla maggiore età, anche del paese di origine. Il Mantello, per quanto è nelle sue possibilità, cercherà di mantenere un equilibrio quantitativo tra i mandati già accettati e non ancora portati a termine ed i mandati nuovi.

 

Adozione internazionale e revoca della disponibilità all’adozione nazionale

Il Mantello, al momento del conferimento, richiede alla famiglia la sottoscrizione di un modulo per la dichiarazione dei Tribunali in cui è giacente la loro domanda di adozione nazionale, con cui si impegna a comunicare tempestivamente l’eventuale individuazione da parte del Tribunale dei Minori per un’adozione nazionale.

Il Mantellopuò richiedere la revoca della domanda di adozione nazionale prima della proposta di incontro col minore straniero o della prima partenza nel caso in cui la proposta sia all’estero.

Inoltre, al momento della sottoscrizione della proposta di incontro da parte della famiglia, Il Mantello chiede l’autorizzazione al proseguimento della procedura adottiva alla Commissione Adozioni Internazionali. Il rilascio dell’autorizzazione al proseguimento della procedura adottiva, viene esteso dalla Commissione per le Adozioni Internazionali di Roma anche al Tribunale dei Minori, all’ambasciata competente ed ai Servizi Territoriali.

 

Percorso formativo

Per avvicinare la coppia di coniugi adottivi

al futuro figlio, Il Mantello organizza un corso che ha un valore formativo e orientativo, ma non valutativo. Il corso è rivolto alle coppie già in possesso della dichiarazione di disponibilità e che si stanno orientando per la scelta consapevole e affettiva del paese in cui adotteranno.

Il corso si sviluppa in alcuni incontri e cerca di rispondere all'esigenza che la coppia sia consapevole e formata.

 

Costruzione del dossier di documentazione della coppia

In un incontro di coppia l’operatore spiega quali sono i documenti da preparare, come vanno preparati e consegna dei fac-simile insieme ad una mini guida per i documenti del Paese indicato dalla coppia. L’operatore rimane disponibile telefonicamente per ogni difficoltà dovesse nascere nella produzione dei documenti, anche attraverso i punti informativi de Il Mantello presenti nel territorio, che si attivano per la risoluzione dei problemi con le Prefetture, le Procure ed i servizi sanitari e sociali locali.

Successivamente la famiglia consegna all’operatore la documentazione richiesta e viene verificata la adeguatezza dei documenti rispetto a quanto chiesto dal paese straniero.

 

Iter dei fascicoli all’estero

La famiglia viene informata di ogni passaggio significativo del proprio fascicolo nel paese estero.

Il Mantello fornisce per via telefonica, e-mail o colloqui personali le informazioni relative alla procedura specifica della singola coppia, scegliendo la metodologia in base al tipo di informazione da dare. Notizie di interesse generale vengono fornite tramite incontri di gruppo, news-letter, comunicazioni collettive via e-mail o via posta, giornale associativo.

Per quanto riguarda i tempi di attesa nel paese straniero, questi sono variabili in base allo stato di origine del minore, all’età del bambino che la famiglia è in grado di accogliere, alle condizioni sanitarie e giuridiche e a molte altre variabili che non dipendono dalla volontà o capacità de Il Mantello. Ogni famiglia riceverà dall’operatore di riferimento una ipotesi di previsione del tempo di attesa per il paese indicato, formulato in base alle statistiche dell''ultimo anno di attività de Il Mantello. In ogni caso Il Mantello si impegna a comunicare tempestivamente ogni cambiamento significativo nella tempistica della procedura adottiva.

 

La gestione del tempo di attesa

L’attesa è il momento più difficile che deve affrontare una coppia che intraprende il percorso della adozione internazionale, non solo perché questo è sempre un “tempo incerto”, ma anche perché in genere viene vissuto come un “tempo vuoto” che non passa mai.

Il Mantello propone alcune attività per trasformare in tempo dell’attesa in un tempo utile e proficuo per prepararsi all’incontro col bambino.

Il programma di accompagnamento all’attesa è un insieme di attività di diverso tipo che vengono proposte alle famiglie sino all'abbinamento, e vuole essere un supporto psicologico, formativo ed esperienziale a tutte le famiglie "in attesa".
Presso ogni singola sede, inoltre, è disponibile la scheda di programmazione con le iniziative, il luogo e gli orari.

Onranze Funebri Pernici